Una nuova linea di Bio-Fertilizzanti

Microrganismi viventi capaci di colonizzare la rizosfera aumentando la disponibilità di nutrienti primari e/o stimolandone la crescita, applicabili nelle pratiche agricole in sostituzione o in aggiunta ai fertilizzanti chimici convenzionali.
Minimizzano l’inquinamento ambientale e riducono l’uso di sostanze chimiche in agricoltura.
Interferendo con la colonizzazione e l’infezione di microrganismi patogeni, prevengono le malattie riducendo indirettamente l’insorgenza di fitopatie e stimolando allo stesso tempo lo sviluppo delle radici tramite la produzione di composti auxinici.

IL CICLO DELL’AZOTO

Si stima che le pratiche agricole richiedano in media almeno 100 kg di azoto per ettaro mentre purtroppo l’efficienza delle concimazioni chimiche è generalmente inferiore al 40%, Il che significa che la maggior parte del fertilizzante utilizzato viene dilavato e finisce nelle falde freatiche, oppure si disperde nell’atmosfera sotto forma di gas azotati.
La fissazione biologica dell’azoto (BNF) supera di gran lunga i 100 milioni di tonnellate di N? fissato/anno e fornisce azoto combinato in forma ammoniacale agli ecosistemi terrestri.
Di tutto l’azoto fissato, circa 45 milioni di tonnellate/anno sono responsabili dai microrganismi presenti nei terreni coltivati.
Gli inoculanti microbici, prodotti commerciali contenenti microrganismi benefici isolati dagli ambienti naturali rappresentano l’applicazione di una tecnologia in grado di contribuire all’aumento della produzione primaria di alimenti, senza incidere negativamente sulla salute umana e ambientale, costituendo così il presupposto per un cambiamento di pensiero e una valida alternativa ai prodotti chimici di sintesi nelle pratiche agricole moderne.

La parte attiva è costituita da spore vive di una o più specie di microrganismi (consorzio) e il segreto del successo di un bio preparato consiste nel preservare la loro integrità e funzionalità durante la formulazione e la conservazione (shelf life) fino all’utilizzo.
La particolare formulazione dei prodotti della linea MICROLHIOS consente una maggiore shelf-life rispetto ai prodotti liquidi e quindi garantisce la vitalità delle spore per un periodo di tempo maggiore, a tutto vantaggio delle performances dei prodotti.
La diffusione di biostimolanti microbici per le piante farà mutare il panorama varietale delle nostre produzioni perchè le piante selezionate oggi che hanno la massima resa con l’uso di concimi e fertilizzanti potrebbero cedere in tutto o in parte il campo a varietà che meglio interagiscono con i microrganismi, con una riduzione degli imput produttivi necessari come la risorsa idrica e la difesa.

BENEFICI:

  • Forniscono alle colture il fabbisogno di nutrienti (NPK).
  • Riducono i costi per la pratica delle concimazioni.
  • Hanno azione sulla crescita, nutrizione e incremento dell’apparato radicale.
  • Facilitano l’insediamento.
  • Diminuiscono lo stress da trapianto.
  • Interamente ecologici.
  • Riducono l’inquinamento da nitrati.
  • Incentivano la coltivazione con metodi sostenibili.
  • Sono utilizzabili in agricoltura convenzionale, integrata e biologica.